Scrittrice inglese, è considerata l’erede di Agatha Christie. Si dedica alla narrativa gialla dopo aver lavorato al Dipartimento di polizia e criminologia ed aver fatto il giudice di pace: nelle sue opere si riflette questa conoscenza diretta dei meccanismi investigativi e giuridici. Ha inoltre affrontato argomenti attualissimi, come gli abusi sui minori, l'uso di droghe e le contaminazioni nucleari.
Esordisce con Copritele il volto (1962), cui sono seguiti, tra gli altri, Un lavoro inadatto a una donna (1972), La torre nera (1973), Un gusto per la morte (1986), I figli degli uomini (1993) - romanzo fantascientifico che racconta un futuro distopico con un'umanità infertile e da cui è stato tratto un film diretto da Alfonso Cuaron nel 2006 -, Morte sul fiume (1995), Morte in seminario (2001), Brividi di morte per l’ispettore Dalgliesh (2006), A proposito del giallo. Autori, personaggi, modelli (2009) - una particolare guida per imparare a leggere e scrivere gialli e noir - e Morte a Pemberley (2013), suo ultimo romanzo, in cui P.D. James inscena il seguito in giallo di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, grande modello per la scrittrice.
Due sono i personaggi ricorrenti: l’ispettore Adam Dalgliesh e l’investigatrice privata Cordelia Gray, entrambi intelligenti, sensibili e problematici, protagonisti di trame dove il rigore deduttivo si accompagna alla partecipe intuizione di oscuri nodi psicologici.
P.D. James ha vinto diversi premi letterari dedicati al genere giallo e noir: il Silver Dagger Award (per tre volte), il Premio Macavity, il premio Cartier Diamond Dagger e il prestigioso Raymond Chandler Award, istituito da Irene Bignardi nel 1996 in collaborazione con il Raymond Chandler Estate.